ICS - Credito Sportivo


I premi
65° edizione





31° PREMIO ‹‹TORQUATO BRESCIANI›› - DEMETRIO ALBERTINI
Nasce a Besana in Brianza il 23 agosto 1971. La sua carriera è legata al Milan dove resta per 13 stagioni, con la parentesi di Padova in B. Gioca anche con Atletico Madrid, Lazio, Atalanta e Barcellona dove chiude una grande carriera da centrocampista: 393 partite e 31 gol. Col Milan vince 5 scudetti, 3 Champions League e l'Intercontinentale, più 3 Supercoppe Italiane e 3 Supercoppe Uefa. Coppa Italia con Lazio e scudetto a Barcellona. Campione europeo Under 21 nel '92, poi l'azzurro gli regala 79 presenze e 3 reti. Con l'AIC inizia il suo percorso direttivo. Nel 2006 è vicecommissario FIGC ai tempi di Calciopoli, quindi vice presidente nell'era di Abete. Un faro da giocatore, ora dirigente acuto grazie alla preziosa esperienza del campo.

ALBO D’ORO
1983 Artemio FRANCHI
1999 Massimo MORATTI
1984 Franco CARRARO
2000 Gianni PETRUCCI
1985 Federico SORDILLO
2001 Guglielmo PETROSINO
1986 Primo NEBIOLO
2002 Vittorio CHIUSANO
1987 Ugo CESTANI
2003 Mario MACALLI
1988 Antonio MATARRESE
2004 Antonio PAPPONETTI
1989 Niels LIEDHOLM
2005 Fabio BRESCI
1990 Michele PIERRO
2006 Aldo SPINELLI
1991 Luciano NIZZOLA
2007 Rosella SENSI
1992 Julio VELASCO
2008 Giovanni COBOLLI GIGLI
1993 Corrado FERLAINO
2009 Beppe MAROTTA
1994 Raffaele RANUCCI
2010 Giorgio PERINETTI
1995 Giorgio PEDRANESCHI
2011 Andrea AGNELLI
1996 Giancarlo ABETE
2012 Gianni RIVERA
1997 Domenico LUZZARA
2013 Demetrio ALBERTINI
1998 Innocenzo MAZZINI

~~~

51° PREMIO ‹‹BRUNO ROGHI›› - FABIO CARESSA
Nasce a Roma il 18 aprile 1967. Sposato, tre figli. Laurea in scienze politiche, giornalista, conduttore e telecronista sportivo. Il suo percorso inizia a 19 anni presso Canale 66 e TeleRoma 56. Quindi a Tele+ dove dopo 3 anni di praticantato diventa inviato. Segue i mondiali di calcio del '94 negli Stati Uniti. L'entrata in campo di Sky dal 2003, lo lancia come prima voce in Serie A e in Champions League. La definitiva consacrazione avviene a Germania 2006, dove esalta il trionfo azzurro anche con il libro «Andiamo a Berlino». Non solo sport. Con il reportage «Buongiorno Afghanistan» racconta la vita quotidiana dei nostri soldati. Duttile, estroverso, preparato. Il suo obiettivo è trasmettere emozioni.

ALBO D’ORO
1963 Vittorio POZZO
1989 Domenico MORACE
1964 Giuseppe AMBROSINI
1990 Sandro CIOTTI e Marino BARTOLETTI
1965 Leone BOCCALI
1991 Gianni MINA’
1966 Giampaolo ORMEZZANO, Cesare TURRINI
1992 Bruno PIZZUL Alfredo PERRA e Sergio NERI
1993 Gianni MURA
1967 Giorgio TOSATTI
1994 Giampiero GALEAZZI
1968 Giordano GOGGIOLI
1995 Gianfranco DE LAURENTIS
1969 Gianni BRERA
1996 Massimo DE LUCA
1970 Aldo BARDELLI
1997 Fabrizio MAFFEI
1971 Antonio GHIRELLI
1998 Antonio DAMASCELLI
1972 Gino PALUMBO
1999 Ettore ROGNONI
1973 Giglio PANZA
2000 Xavier JACOBELLI
1974 Giorgio MOTTANO
2001 Marco MAZZOCCHI e Sandro PICCININI
1975 Nando MARTELLINI
2002 Giovanni BRUNO
1976 Mario GISMONDI
2003 Giancarlo PADOVAN
1977 Adalberto BORTOLOTTI
2004 Alessandro VOCALELLI
1978 Paolo VALENTI
2005 Roberto PERRONE
1979 Gianni DE FELICE
2006 Rino TOMMASI
1980 Ezio DE CESARI
2007 Iacopo VOLPI
1981 Bruno RASCHI
2008 Maurizio CROSETTI
1982 Aldo BISCARDI
2009 Roberto BECCANTINI
1983 Italo CUCCI
2010 Carlo VERDELLI
1984 Tito STAGNO
2011 Eugenio DE PAOLI
1985 Giammaria CAZZANIGA
2012 Paolo DE PAOLA
1986 Candido CANNAVO’
2013 Fabio CARESSA
1987 Sergio ZAVOLI
1988 Piero DARDANELLO

~~~

24° PREMIO ‹‹GAETANO SCIREA›› ANDREA STRAMACCIONI
Nasce a Roma il 9 gennaio 1976. Studi classici e laurea in legge. Giovanili di Romulea e Bologna, poi a 18 anni un infortunio lo costringe al ritiro dal calcio giocato. Come allenatore è un predestinato. Prima panchina all'AZ Sport, poi la Romulea col titolo Giovanissimi Dilettanti, quindi la Roma. Sei stagioni, due scudetti: Giovanissimi e Allievi. L'Inter lo chiama alla Primavera. Nel 2012 l'esordio alla Viareggio Cup: agli ottavi esce ai rigori col Parma. Il dischetto gli è favorevole nella finale della NextGen con l'Ajax. Il lavoro coi giovani, convince il presidente Moratti: promosso in prima squadra al posto di Ranieri. È il tecnico più giovane di Serie A, ma personalità e preparazione tecnica sono da veterano. Seconda stagione alla guida dell'Inter.

ALBO D’ORO
1990 Dino ZOFF
1991 Marcello LIPPI
1992 Giampiero BONIPERTI
1993 Gigi RIVA
1994 Arrigo SACCHI
1995 Fabio CAPELLO
1996 Sandro MAZZOLA
1997 Cesare MALDINI
1998 Michel PLATINI
1999 Giovanni TRAPATTONI
2000 Marco TARDELLI
2001 Carlo ANCELOTTI
2002 Giovanni VAVASSORI 2003 Roberto MANCINI
2004 Paolo BERRETTINI
2005 Claudio GENTILE
2006 Cesare PRANDELLI
2007 Ciro FERRARA
2008 Gianluca PESSOTTO
2009 Claudio RANIERI
2010 Gianpiero GASPERINI
2011 Giancarlo ANTOGNONI
2012 Giuseppe SANNINO
2013 Andrea STRAMACCIONI

~~~

9° PREMIO ‹‹CENTRO GIOVANI CALCIATORI›› MINO FAVINI
Nasce a Meda il 2 febbraio 1936. Una carriera da centrocampista: Meda in D, poi 12 anni tra i cadetti: Como, Brescia e Reggiana. Quindi tre in A con l'Atalanta. Da dirigente inizia al vivaio del Como dove lancia campioni come Vierchowod, Zambrotta, Borgonovo, Fusi e Simone. Due decenni di successi in riva al Lario, poi il passaggio all'Atalanta nel 1990. Anche con gli orobici conferma la sua fama di talent scout: Rossini, Zauri, i gemelli Zenoni, Donati, Pazzini, Lazzari, Bellini, Agazzi, Montolivo e Consigli sono tra i suoi fiori all'occhiello. Da responsabile dei giovani ha scoperto oltre cinquanta talenti. Uomo di campo e di poche parole, è considerato il guru del calcio giovanile italiano.

ALBO D’ORO
2005 Massimo GUIDI, Roy LEPORE e Giovanni LORENZINI
2006 Andrea VANNUCCI
2007 Marcello LIPPI
2008 Eugenio FASCETTI
2009 Paolo GIUSTI
2010 Giorgio SQUINZI
2011 Filippo RAFFAELLI
2012 Cino MARCHESE
2013 Mino FAVINI










Commissione Torneo S.C. Centro Giovani Calciatori A.S.D. | Via Salvatori, 1 | Viareggio (ITALIA) | P. IVA 00928440460
Tel. +39 0584 46109 R.A. | Fax +39 0584 962031 | info@torneoviareggio.it | Cookies Policy | Credits www.dpsonline.it


NOTE! This site uses cookies and similar technologies.

If you not change browser settings, you agree to it. Learn more

I understand