Art. 1 Lo Sporting Club Centro Giovani Calciatori a.s.d. di Viareggio indice e organizza, con la collaborazione della F.I.G.C., con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero del Turismo e Spettacolo, della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, del Comune di Viareggio, della Fondazione Carnevale, il 65° Torneo Mondiale di Calcio denominato “Viareggio Cup - World Football Tournament - Coppa Carnevale”.
Art. 2 La Manifestazione che ha lo scopo di valorizzare e mettere in risalto la gioventù calcistica mondiale avrà luogo dall’11.02.2013 al 25.02.2013 allo Stadio dei Pini di Viareggio “Torquato Bresciani” e su altri campi designati dalla Società organizzatrice. La Società si riserva la facoltà di far disputare le partite in notturna.
Art. 3 La “Viareggio Cup” è ad invito ed è riservata a 48 squadre, italiane e straniere. Le società appartenenti a Federazioni estere potranno partecipare alla “Viareggio Cup”, qualora pervenga alla F.I.G.C. regolare nulla-osta da parte delle rispettive Federazioni.
Art. 4 Possono partecipare tutti i calciatori nati dal 1° gennaio 1994 in poi e che comunque abbiano compiuto il 15° anno di età; è consentita la partecipazione alla “Viareggio Cup” di quattro giocatori fuori quota purché nati nel 1993 e federalmente appartenenti alla Società partecipante alla “Viareggio Cup”. I giocatori delle squadre italiane dovranno essere regolarmente tesserati alla F.I.G.C.; quelli delle squadre straniere dovranno essere regolarmente tesserati alle corrispondenti federazioni. Per i giocatori italiani dovranno essere prodotte all’arbitro, in ogni singola gara, le tessere regolarmente vidimate per la stagione in corso. Per i giocatori stranieri dovrà essere esibita all’arbitro la tessera rilasciata dalla rispettiva federazione per la stagione sportiva in corso o una dichiarazione della rispettiva federazione, dalla quale risulti la posizione di tesseramento dei giocatori stessi per la stagione sportiva in corso. Tali documenti dovranno essere accompagnati da un documento di identità personale dei giocatori partecipanti alla gara.
Art. 5 Le squadre partecipanti alla “Viareggio Cup”, potranno utilizzare tutti i calciatori tesserati,sia a titolo definitivo che in prestito nella corrente stagione sportiva. Potranno utilizzare come prestiti, fino ad un massimo di tre giocatori, federalmente appartenenti alla società partecipante ma in prestito ad altre società, oppure potranno optare per n° 2 (due) giocatori federalmente appartenenti alla società partecipante alla “Viareggio Cup”, ma in prestito ad altre società e per il prestito di n° 1 (uno) giocatore appartenente a società diversa. Tali prestiti, fissi non intercambiabili, potranno essere usufruiti per tutta la durata della “Viareggio Cup”. La lista dei giocatori in prestito, corredata dai rispettivi nulla-osta, in triplice copia, dovrà essere consegnata alla Commissione Tecnico- Disciplinare della “Viareggio Cup”, prima dell’inizio della stessa. LE SOCIETA’ DOVRANNO ALTRESI’ PRESENTARE ALLA C.T.D. ENTRO E NON OLTRE LE ORE 12 DELL’11.02.2013. L’ELENCO DEI GIOCATORI PARTECIPANTI , che non dovrà comunque superare il numero di 24, ivi compresi eventuali prestiti, e i nomi dei dirigenti, allenatore e massaggiatore che andranno in panchina. Tale elenco dovrà indicare a fianco di ciascuno: cognome, nome, data di nascita, n° di tessera federale rilasciata dalla Federazione di competenza, ed il numero di maglia. E’ FATTO OBBLIGO DI MANTENERE LO STESSO NUMERO DI MAGLIA PER TUTTA LA “VIAREGGIO CUP”.
Art. 6
La “Viareggio Cup” si svolgerà secondo la seguente formula:
A) PRIMA FASE
1) Le 48 squadre saranno divise in 12 gironi (1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12), composti da 4 squadre. Saranno nominate, a giudizio insindacabile della Società organizzatrice, le teste di serie.
2) Verranno quindi formati due gruppi A e B. Il gruppo A comprenderà i gironi 1,2,3,4,5,6 e il gruppo B comprenderà i gironi 7,8,9,10,11,12. Le Squadre si incontreranno in gare di sola andata della durata di 90 minuti. Le classifiche saranno redatte in base ai seguenti criteri: 3 (tre) punti per ogni gara vinta, 1 (uno) punto per ogni gara terminata in parità 0 (zero) punti per la sconfitta. In caso di parità di punteggio valgono i criteri in ordine elencati: 1. Esito incontri diretti 2. Differenza reti negli incontri diretti fra le squadre a parità di punti 3. Differenza reti nel totale degli incontri disputati nel Girone 4. Maggior numero di reti segnate sul totale degli incontri disputati nel Girone 5. Sorteggio, che sarà effettuato dal S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d. presso la Sede Sociale in Via V.Veneto 210- Viareggio, alla presenza della C.T.D. e dei rappresentanti delle squadre interessate.
Saranno ammesse alla fase successiva le sei squadre 1^ classificate e le migliori due 2^ arrivate dello stesso gruppo in base ai criteri di punteggio sopra riportati.
B) SECONDA FASE
Stilata la definitiva classifica dei due gruppi A e B si passa alla fase successiva formando i gruppi 1 e 2.
OTTAVI DI FINALE Le prime 4 (quattro) squadre del gruppo A formeranno il gruppo 1 in qualità di teste di serie, mentre la quinta e la sesta classificata con le due seconde classificate del gruppo A passeranno al gruppo 2 e sorteggiate per l’accoppiamento alle squadre teste di serie del gruppo B. Così vale per il gruppo B, le prime 4 (quattro) squadre formeranno le teste di serie del gruppo 2 e la quinta e la sesta con le due seconde del gruppo B saranno sorteggiate per gli accoppiamenti alle teste di serie del gruppo A. I sorteggi avverranno con le stesse modalità di cui al punto 2 della prima fase. Eseguiti i relativi accoppiamenti le squadre si incontreranno tra di loro in gara unica ad eliminazione diretta. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, per determinare la squadra vincente si procederà all’esecuzione dei calci di rigore, secondo le modalità dell’I.F.A.B. nelle decisioni relative alla regola 7 del Regolamento Giuoco Calcio.
QUARTI DI FINALE Saranno ammesse ai quarti di finale le otto squadre vincenti. Gli accoppiamenti dei quarti di finale, nominate 4 teste di serie in base al palmares a giudizio insindacabile della Società organizzatrice, saranno determinati per sorteggio formando così i gruppi 1 e 2. Le squadre si incontreranno tra loro in gara unica ad eliminazione diretta. In caso di parità di punteggio al termine dei tempi regolamentari, si dovrà procedere all’esecuzione dei calci di rigore secondo le modalità dell’ I.F.A.B., nelle decisioni relative alla regola 7 del Regolamento Giuoco Calcio.
SEMIFINALI Le squadre vincenti del gruppo 1 e quelle vincenti del gruppo 2 saranno accoppiate fra loro e disputeranno le semifinali con le modalità previste per i Quarti di Finale.
FINALE Le vincenti delle due semifinali disputeranno la finale. In caso di parità dopo i tempi regolamentari disputeranno due tempi supplementari di 15 (quindici) minuti ciascuno; se dopo i due tempi supplementari dovesse sussistere ancora la parità, si procederà al tiro alternato dei calci di rigore fino alla determinazione della squadra vincente con le modalità previste nella fase precedente.
Art. 7 È permessa, in qualsiasi momento della gara, compresi gli eventuali tempi supplementari (ma esclusi gli eventuali calci di rigore), la sostituzione di 5 calciatori, senza riguardo per il ruolo, da scegliere in una rosa fino a 12, che potranno sostare in panchina durante lo svolgimento della gara e che dovranno essere inseriti nelle liste da consegnare all’ Arbitro prima dell’inizio della stessa.
Art. 8 Tutte le squadre dovranno essere a disposizione della Società organizzatrice entro le ore 11,00 del 11.02.2012. Le squadre eliminate cesseranno di essere in forza dal mattino successivo alla loro eliminazione. Resteranno a Viareggio per tutta la durata della “Viareggio Cup”, cioè fino al mattino del 25.02.2013 le due finaliste.
Art. 9 L’organizzazione logistica della “Viareggio Cup” sarà curata da apposito Comitato formato dallo Sporting Club Centro Giovani Calciatori a.s.d. Viareggio. La parte tecnico-disciplinare della manifestazione sarà invece demandata ad una Commissione così formata: Il Presidente del Comitato Regionale Toscana F.I.G.C. L.N.D. che può eventualmente incaricare in sue veci il Delegato della Delegazione Provinciale competente per territorio; Un rappresentante della LND Nazionale o Regionale; Il Rappresentante dell’ A.I.A.; Il Giudice Sportivo Territoriale o suo Sostituto del Comitato Regionale Toscana F.I.G.C.-L.N.D.
Tale Commissione sarà presieduta dal Presidente del Comitato Regionale Toscana F.I.G.C.-L.N.D. o dal Delegato della Delegazione Provinciale competente per territorio eventualmente incaricato in sua vece, che provvederà alla nomina del Segretario. La Commissione predetta provvederà: ad esaminare i rapporti delle gare e a deliberare i provvedimenti sia tecnici che disciplinari, in virtù di quanto disposto dal presente regolamento, e per quanto non previsto, in base alla N.O.I.F., al Codice di Giustizia Sportiva e ad ogni altra vigente normativa Federale, in quanto applicabile.
Tutte le deliberazioni che verranno prese dalla predetta Commissione formeranno oggetto di un comunicato ufficiale che verrà diramato a cura dello S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d. a tutte le Società partecipanti il giorno stesso della sua emissione. Alle dirette interessate e allo S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d. i provvedimenti deliberati verranno resi noti a mezzo telegramma, fax o e-mail non appena emessi. In ogni caso però farà testo il C.U. della Commissione posto all’albo della Sede del Comitato Organizzatore.
Stante la brevità del Torneo, i provvedimenti tecnico-disciplinari, la cui efficacia è limitata all’ambito ed alla durata del Torneo, sono inappellabili. Le infrazioni disciplinari, commesse dai giocatori appartenenti a società eliminate, previo deferimento dei medesimi, saranno devolute al giudizio degli Organi disciplinari competenti. E’ previsto l’automatismo delle sanzioni con la seguente modalità: Il giocatore espulso durante una gara non potrà partecipare alla gara successiva salvo maggiori sanzioni inflitte dal Giudice Sportivo.
Il giocatore che nel corso del Torneo incorre nella seconda ammonizione sarà squalificato per una gara, su declaratoria del Giudice Sportivo. Le ammonizioni residue al termine della PRIMA FASE eliminatoria vengono azzerate.
Art. 10 Il sorteggio dei gironi verrà effettuato pubblicamente a cura dello S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d., presenti un rappresentante della Lega Nazionale Dilettanti e un rappresentante della F.I.G.C., nella sala di rappresentanza del Comune di Viareggio. L’esito del sorteggio verrà comunicato alle Società partecipanti. Le località dove si svolgeranno le partite, su campi da gioco dove si esercitano attività Dilettantistica o Professionistica, verranno scelte dallo S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d. avendone valutato assieme alla Lega Nazionale Dilettanti, il buon stato del terreno di gioco.
Art. 11 La scelta delle squadre partecipanti alla “Viareggio Cup” è di competenza dello S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d.
Art. 12 Le squadre partecipanti dovranno trovarsi puntualmente in campo in conformità agli orari fissati salvo cause di forza maggiore. La squadra che, trascorsi quindici minuti dall’ora stabilita per l’inizio della gara, non si sarà presentata in campo, verrà dichiarata rinunciataria ed eliminata dalla “Viareggio Cup”. La Società che rinuncia alla disputa di una qualsiasi gara della “Viareggio Cup”, oltre ad essere eliminata, verrà penalizzata della somma di EURO 3.000,00 che dovrà essere pagata prima della partenza da Viareggio pena il ricorso alle competenti Federazioni. La squadra che rinuncerà a partecipare alla “Viareggio Cup” nei 20 giorni precedenti la sua apertura, oltre a perdere l’intera quota di adesione, sarà soggetta ad una penale minima di EURO 5.250,00 fatti salvi maggiori oneri a fronte del danno organizzativo causato allo S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d., da corrispondersi entro 30 giorni dalla rinuncia.
Art. 13 Ferme restando le norme e le disposizioni vigenti, tenendo conto della brevità della “Viareggio Cup”, si precisa che i reclami inerenti la regolarità di svolgimento delle gare e della posizione dei singoli tesserati dovranno essere preannunciati all’arbitro entro 30 minuti dalla fine della gara; i reclami dovranno inoltre essere presentati in duplice copia, unitamente ad una tassa di EURO 300,00 da versare alla Commissione Tecnico Disciplinare della “Viareggio Cup” entro le ore 20,00 del giorno in cui è stata effettuata la gara; in caso di mancato accoglimento del reclamo la somma indicata verrà incamerata dalla Società organizzatrice. Alle due copie del reclamo dovrà essere allegata la ricevuta della raccomandata a mano firmata dalla società avversaria comprovante l’avvenuto ricevimento della copia del reclamo. Nel caso di comprovata irreperibilità della società controparte, sempre entro le ore 20,00 del giorno in cui è stata effettuata la gara, la Società reclamante dovrà notificare quanto sopra alla Commissione della “Viareggio Cup”, affinchè di tale fatto e delle relative motivazioni di reclamo ne possa esser data ufficialità attraverso l’affissione all’albo presso la sede del Comitato Organizzatore. IL DIRIGENTE DESIGNATO QUALE ACCOMPAGNATORE UFFICIALE DEVE AVERE LA DELEGA DEL PRESIDENTE DELLA SOCIETA’ A RAPPRESENTARE LA STESSA PER LA DURATA DELLA “VIAREGGIO CUP” PER OGNI E QUALSIASI ADEMPIMENTO INERENTE ALLA STESSA.
Art. 14 È fatto obbligo alle Società partecipanti a fare accompagnare la loro adesione alla “Viareggio Cup” da una tassa di iscrizione minima di EURO 5.250,00 richiesta dalla Società Organizzatrice, oltre ai costi di partecipazione da versare entro e non oltre il 10.02.2013.
Art. 15 In caso di eventuali infortuni di tesserati Federali, le società italiane interessate dovranno provvedere alla tempestiva denuncia in conformità alle vigenti disposizioni dell’ordinamento sportivo in materia. Le Società estere dovranno provvedere ad assicurare i propri giocatori contro rischi ed eventuali infortuni. Il Comitato organizzatore declina comunque ogni responsabilità per eventuali infortuni e danni a persone o cose.
Art. 16 Cambio Maglie: qualora ci sia uniformità nei colori delle maglie, la Società seconda nominata nel calendario gare dovrà provvedere alla sostituzione delle stesse.
Art. 17
Per le gare interrotte in conseguenza di fatti che non comportano l’irrogazione delle sanzioni di cui all’Art. 12 del Codice di Giustizia Sportivo, deve essere disposta la prosecuzione il giorno successivo dei soli minuti non giocati. La quantificazione dei minuti non giocati è determinata dall’arbitro con decisione inappellabile. La prosecuzione avviene con le seguenti modalità:
a) La partita riprende esattamente dalla situazione di gioco che era in corso al momento dell’interruzione, come da referto dell’arbitro.
b) Nella prosecuzione della gara possono essere schierati tutti i calciatori che sono elencati nelle liste presentate prima dell’inizio del Torneo, indipendentemente dal fatto che fossero o meno nella distinta dell’arbitro il giorno dell’interruzione, con le seguenti avvertenze:
1) I calciatori scesi in campo e sostituiti nel corso della prima partita non possono essere schierati nuovamente.
2) I calciatori espulsi nel corso della prima partita non possono essere schierati nuovamente né possono essere sostituiti da altri calciatori nella prosecuzione.
3) I calciatori che erano squalificati prima della gara non possono essere schierati nella prosecuzione.
4) Le ammonizioni singole inflitte dall’arbitro nel caso di gara interrotta non vengono prese in esame dagli organi disciplinari fino a quando non sia stata giocata anche la prosecuzione. Nel corso della prosecuzione le due squadre possono effettuare solo le sostituzioni non ancora effettuate nella prima gara. La prosecuzione della gara, potrà tenersi sul medesimo campo o su altro, a discrezione del Comitato Organizzatore.
Art. 18 Per tutto quanto non contemplato nel presente Regolamento si applicano, ove del caso, le vigenti norme della F.I.G.C.
Art. 19 La “Viareggio Cup” sarà diretta secondo le regole della International Football Associations Board (I.F.A.B.) Ultima.
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VERSIONE IN INGLESE
Art. 1 The Sporting Club Centro Giovani Calciatori a.s.d. of Viareggio in collaboration with the following organizations, provincial, government and municipal departments have organised the 65° world youth football tournament named” Viareggio Cup-World Football Tournament- Coppa Carnevale” Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero della Pubblica Istruzione Ministero del Turismo e Spettacolo La Regione Toscana La Provincia di Lucca The Town Council of Viareggio Fondazione Carnevale
Art. 2 This event, wich aims to promote young football players, will take place from 11.02.2013 at Stadio dei Pini “Torquato Bresciani” in Viareggio and at other football grounds chosen by the organizing committee. The organizing committee reserves the right to schedule night time matches.
Art. 3 The “Viareggio Cup” is by invitation and reserved to 48 italian and foreign teams. Club s belonging to foreign football leagues can take part in the “Viareggio Cup” on condition that the F.I.G.C. receives written permission from the respective leagues.
Art. 4 All players born aftyer 01.01.1994 buit not yunger than 15 years old can take part in the tournament. Each team is permitted to field four older players, provided they were born not before 1993 and are presently registered members of the participating club team. The football players of the foreign teams must hold a current membership card for their respective league/clubs. All players will show to the referee a current membership card issued by the respective leagues for the current season or a declaration by the respective leagues showing that the players hold a membership card. Proof of the players identity must accompany these documents.
Art. 5
The teams attending the “Viareggio Cup” can borrow up to 3 football players belonging to the clubs taking part in the tournament, or 2 football players belonging to the clubs taking part in the tournament, but lent to other clubs and borrow 1 football player belonging to a different club. These loans are fixed, and not interchangeable, and must be used throughout the tournament. The list of football players, complete with respectives permits, in triplicate must be handed to the technical-disciplinary “Viareggio Cup” committee before the start of the “Viareggio Cup” itself. THE TEAMS HAVE ALSO TO GIVE THE LIST OF THE PARTICIPATING PLAYERS TO THE TECHNICAL DISCIPLINARY COMMITTEE (CTD) WITHIN 11-02.2013 AT 12 O’CLOCK, which must no exceed the number of 24, including eventual loans, the coach and the physiotherapist. The list must include for each player: surname, name, date of birth, membership number released by the relevant federation and the jersey number which must be kept throughout the tournament). IT IS COMPULSORY TO KEEP THE SAME JERSEY NUMBER FOR THE WHOLE DURATION OF THE “VIAREGGIO CUP”.
Art. 6 The “VIAREGGIO CUP” will take place as follows:
FIRST ROUND
1) The 48 teams will be divided in 12 sub-groups (1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12) made by 4 teams each. The selection of sub-groups will be made by the organized body, whose decisions are final and cannot be appealed. 2) The twelve sub-groups will be divided into groups A and B. Group A consisting of sub-groups 1,2,3,4,5,6, and group B consisting of sub-groups ,7,8,9.10,11,12. The teams will play eachother in a one off match of 90 minutes ( two 45 minutes halves each ) The rankings will be made with the following standards:
1) 3 points for each match won; 1 point for each match ended in a tie;
2) 0 points of direct encounters In case of a tie, will be apply the following standards, in order : 1) Outcome od direct encounters 2) Goal difference in the direct encounters between the tied teams 3) Goal difference in all the matches played in the round 4) Largest number of scored goals in all the matches played in the round. 5) Draw, The draw will take place from S.C. Centro Giovani Calciatori A.s.d. in the registered office (Via V.Veneto 210, Viareggio) in the presence of C.T.D. and of he representatives of the involved teams. Will be eligible for the next step the top 6 teams (first in the ranking), and the best two teams 2° classified in the ranking, in the same group, according to the above mentioned standards.
SECOND ROUND
After having classifield the two groups A and B, we proceed to the next round forming the groups 1 and 2. The top four sub-group winners of group A and the fifth and sixth sub-group winners and the top two second place finishers of group B will make up Group 1. The fifth and sixth sub-group winners and the top two second place finishers of group A and the top four sub-group winners of group B will make up group 2. The draws will be made as per article 2 of the first round. After the drawing the teams will meet eachother in a single match with direct elimination. In case of a tied score at the end of the two regular half times, the winner will be decided through penalty kicks, in conformity with the article 7 of the I.F.A.B. Football Games Rules.
QUARTER FINALS The eight winning teams will be admitted to the quarter finals. Then there will be named 4 heading teams on the ground of the ranking by the unobjectionable judgement of the organising committee. After that quarter finals matches will be fixed by a draw and so groups 1 and 2 will be formed teams will meet in a single match and the winning team will pass the turn. In case of a tiedscore after the 80 minutes of the game, the winning team will be defined by penalty kicks as the modalities of I.F.A.B. decisions referring to rule number 7 of regulation of soccer game.
SEMIFINALS The winning team of quarters finals 1 and 2 and the winning teams of quarter finals 3 and 4 proceed to semifinals. Draws being determined as per quarter final rules.
FINAL The winning teams will proceed to the final; in case of a tie after regular time, extratime of two 15 minutes halves each, will apply. If in the event, after extratime a tie should result, penalty kicks will apply as per previous round rules.
Art.7 The substitution of 5 players is allowed in any time during the match, including extratime (but excluding penalty kicks), these players are to be chosen from a list until 12. A list must be given to the referee before the game begins.
Art. 8 All the teams must be present in Viareggio, at the disposal of the organizers within 11 a.m. on the 11.02.2013. The teams eliminated will be freed of obligations the next morning. The winning teams will stay in Viareggio, for the entire “Viareggio Cup”, wich means until the morning of February the 25 th 2013.
Art. 9 A special committee created by the S.C. Centro Giovani Calciatori A.s.d. will provide for the logistic organization of the “Viareggio Cup”. The technical-disciplinary side of the “Viareggio Cup” will be committed to a commission made by the following members: A representative of the Federal Management LND The President of the Tuscan Regional Committee F.I.G.C.-L.N.D., who may charge in his stead the delegate of the Provincial Delegation qualified in this area. The representative of the A.I.A. The territorial sporting judge or his deputy of the Tuscan Regional Committee.- F.I.G.C.L.N.D., who will choose the Secretary This commission will provide to examine the reports of the matches and decide the technical and disciplinary actions, on the ground of the provisions of these rules and of the N.O.I.F., the sporting Justice Code and every other federal rule which may be applied. All the decisions of the above mentioned commissions will make an official bulletin that will be sent out by the Sporting Club C.G.C. to all the participating teams the same day of its issue.
The decided actions will be delivered to the interested teams and to the Sporting Club C.G.C. by telegram or fax or e-mail as soon as they will be taken. But anyway the authority will be the official bulletin of the Commission on the notice-board in the office of the Organization Committee. Due to the shortness of the Tournament, the technical-disciplinary actions, whose efficacy is limited to the ambit and the duration of the tournament, are inappellable.
The disciplinary infractions done by players of eliminated teams, upon their remittance, will be demanded to the judgement of the competent disciplinary organs. Automatic sanctions will be applied as follows: a. Expelled player can’t play next match, except any higher sanction inflicted by technical-disciplinary Committee. b. During the Tournament development the player that receives a second warning will be disqualified for the next match, under declaration of technical-disciplinary Committee. c. At the end of FIRST ROUND residual warnings will be cancelled.
Art.10 The preliminary round draw will be effected by the S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d. (Host Club) in the presence of a representative of the National noProfessional League, a representative of the N.G.C., in the Viareggio municipal assembly-room, at a public meeting. The results of the draw will be communicated to the participating societies. The localities where matches are to be held, on playing field used for amateur and professional matches, will be selected by the S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d., after having accertained, together with the National noProfessionals League, that each ground is in suitable playingcondition.
Art. 11 The selection of participating teams in the “Viareggio Cup” is at the discretion on the S.C. Centro Giovani Calciatori a.s.d.
Art.12 The participating teams are to arrive punctually at the ground, in conformity with the arranged times, unless as a result of circumstances beyond their control. Teams that fail to arrive on the ground within 15 minutes after the time arranged for the start of the match will be declared to have renounced and will be eliminated from the “Viareggio Cup”. Teams wich fail to take part in any of the tournament matches will be eliminated and will also be required to pay the penalty of EURO 3.000,00 before their departure from Viareggio, or recourse will be made to relevant Federations. The team will cancel their participation to the “Viareggio Cup” later than 20 days prior to is commencement will be required to pay a penality of minium EURO 5.250,00 within 30 days of the cancellation excluding any further claims made for damage/losses incurred by the host clubs, as well as loosing their total entry fee.
Art. 13 Without influencing the validity of the norms and regulations in force, considering the brevity of the “Viareggio Cup”, it is hereby explicity staded that complaints or protest regarding matches played and/or registered members ar to be presented to the referee within 30 minutes following the conclusion of the match. Protest are also to be presented in duplicate, together with a fee of EURO 300,00 to the “Viareggio Cup” Technical Disciplinary Commission by 8,00 p.m. on the day in which the match was held. Should the protest not be upheld, the above-mentioned sum will be retained by the Organizing Committee. The duplicate copies of the protest are to be accompanied by the receipt for hand-delivered registered post, signed by the opposing club, the protesting club is to notify the “Viareggio Cup” Commission by 8,00 p.m. on the day on wich the match was held, so that the protest and motivies for the same can be made official, and posted on the notice-board in the offices of the organizing Committee. The Official Escort is to have power of attorney granted by the President of the Club, to represent the same for the duration of the “Viareggio Cup” for any relative circumstances which might arise.
Art. 14 The participating clubs are required to present their adherence to the 2012 required by the organisation “Viareggio Cup” accompanied by the registration fee minimum of EURO 5.250,00 required by the organisation in addition to participation costs, within 10.02.2013.
Art. 15 In the case of injury to registered members, the Italian Club involved are to present timely report of the same in conformity with the provisions of the relevant sporting regulations. Foreign clubs are to provide for the insurance of their own players against risks and possible injury. In any case the organizing committee declines all responsibility for possible injuries to person or to property.
Art. 16 Change of teams jersey/colours: Whenever there is uniformity in the colours of teams jersey/colours, the latter-named club in the calendar of events is to provide for the replacement of the same.
Art. 17 For interrupted matches for facts that don’t involve the imposition of fines (in the article 12 of sports yustice code), the match must go on the next day, only for the minutes not played. The quantification of the minutes not played is determined by the referee, with unappellable decision. The match continues with the following ways:
a) The game will re start exactly at the game situation that was in progress when the match been suspended, as referee’s report.
b) In the continuation of the match can play all the players that have been written in the lists presented before the beginning of the tournament, indipendently by the fact at they were or not in the list of the referee the day the interruption; with the following warnings:
1 The players who were in the football field and who were replaced in the first match, can’t play again.
2 The expelled players in the first match can’t play again And can’t be replaced by other players in the continuation.
3 The players who were disqualified before the first match can’t play in the continuation.
4 The single bookings (admonitions) imposed by the referee case of interrupted match, are not taken in consideration by the disciplinary bodies, until it was played the continuation the match too. During the continuation the 2 teams can make only the placement, not yet made in the first match. The continuation could will be in the same field or in another, the decision will be made by organizing committee.
Art. 18 For whatever is not specifically covered by the present Regulations the F.I.G.C. norms in force will apply, whenever suitable.
Art. 19 The “Viareggio Cup” will be directed by the rules of the I.F.A.B. last edition.