PSV EINDHOVEN (4-2-3-1): De La Paz; Verstraaten, Mateju, Alberto, Loof; Mahmoed, Baysal (23' st. Bergwijn); Sanoh, Rommens, Hiwat; Wouters (31' st. Van Der Moot). (Hooyberghs, Lamers, Paal, Junior). All. Jansen.

HELLAS VERONA (4-2-3-1): Borra; Ballarini (43' st. Tentardini), Boni, Rossi, Manolache (13' st. Boateng); Donsah, Zaccagni; Miketic (11' st. Salifù), Alba (43' st. Formigoni), Gatto; Fares. (Nervo, Varricchio, Crisci, Menolli, Birlea, Sall, Ronconi). All. Pavanel.

Arbitro: Viotti di Tivoli.

Note: espulsi Sanoh (P) al 44' st. e Mahmoed (P) al 50' st.; ammoniti Mateju (P), Gatto (H), De La Paz (P).

Il Verona si prende vittoria e qualificazione agli ottavi in un colpo solo, battendo (ed eliminando) il Psv al termine di una gara rocambolesca, vinta dagli scaligeri 3-2, con due reti in pieno recupero. È proprio la squadra di Pavanel a portarsi in vantaggio con Fares al 7', che approfitta di una papera del portiere olandese De La Paz. Il Psv fatica a reagire: solo al 40' sfiora il pari con un destro a giro di Hiwat respinto da Borra. Scoppiettante avvio di ripresa, con gli olandesi che siglano l'1-1 con Hiwat con un destro letale. Il Verona prova subito a tornare in vantaggio con Gatto, ma De La Paz si supera. Il Psv ribalta il risultato alla mezz'ora con Rommens, che sbuca dalle retrovie e di piatto insacca alle spalle di Borra. Il Verona sembra destinato all'eliminazione, ma nel recupero compie una rimonta insperata: Donsah al 48' pareggia con una fucilata a seguito di una punizione dal lato corto e al 49' Gatto colpisce in contropiede, servito da Fares. Poi, il caos scatenato dalla rabbia degli olandesi che chiudono in nove.