Reti: 16' pt. Bruzzi (L), 23' Gondo rig. (F); 10' st. Berardi (F), 29' Bangu (F).

FIORENTINA (4-3-3): Lezzerini; Papini (25' st. Zanon), Empereur, Mancini, Venuti; Petriccione, Capezzi (39' st. Costanzo), Berardi (20' st. Bangu); Gulin (35' st. Peralta), Gondo, Bandinelli (7' st. Fazzi). (Bertolacci, De Poli, Gigli, Dabro, Ansini, Posarelli, Bardini). All. Semplici.

LIVORNO (4-3-3): Cipriani; Stoppini, Ricci, Gasbarro, Stampa; Simonetti, Cannataro (21' st. Borselli), Bartolini; Morelli (43' st. Favilli), Bruzzi (12' st. Cianci), Biasci (28' st. Frati). (Panicucci, Albamonte, Brondi, Giudici, Cirelli). All. Zanetti.

Arbitro: Martinelli di Roma 2.

Note: espulso Stoppini (L) al 22' pt.; ammoniti Papini (F), Berardi (F), Bruzzi (L), Mancini (F), Gasbarro (L).

La Fiorentina vince in rimonta 3-1 contro il Livorno e si qualifica ai quarti della 66a Viareggio Cup. Si era messa male la gara per i viola, puniti al 9' da Bruzzi, bravo a sfilare il pallone ad un distratto Papini e a trafiggere Lezzerini. I labronici rischiano di raddoppiare, ma lo stesso Bruzzi spreca in contropiede su invito di Biasci. Poi, al 22', l'episodio determinante per l'andamento del match: Stoppini affossa Gondo in area, rigore per la Fiorentina e rosso per fallo su chiara occasione da gol per il capitano amaranto. Dal dischetto Gondo non sbaglia e fa 1-1. Sono i viola da quel momento a condurre le operazioni e a costruire occasioni a ripetizione: ad inizio ripresa Gondo prima tira a lato da due passi, poi trova l'opposizione di Cipriani. Al 10' è però Berardi, di testa su azione d'angolo, a regalare alla Fiorentina il vantaggio. Il gol della sicurezza lo sigla Bangu al 29', su assist dalla destra di Capezzi. Nel finale Peralta si fa parare un calcio di rigore e poi anche su azione si divora il 4-1 nel recupero. La squadra di Semplici approda dunque ai quarti dove affronterà il Parma.