Juventus - Milan 4-0

Reti: 21' pt. Pozzebon (J), 31' Bove (J); 29' st. Di Massimo (J), 42' Morselli (J).

JUVENTUS: Del Favero; Lirola, Parodi, Blanco Moreno (1' st. Severin), Zappa (15' st. Coccolo); Macek (21' st. Tamba M'Pinda), Clemenza (15' st. Toure), Cassata; Bove (27' st. Morselli); Vadalà (27' st. Didiba), Pozzebon (15' st. Di Massimo). A disp: Vitali, Eleuteri, Didiba, Dieye, Consol. All. Grosso. MILAN: Plizzari; Turano (25' st. Piacentini), Zucchetti (8' st. Llamas), Bordi, Mondonico (26' st. Hamadi); Gamarra (1' st. Zanellato), El Hilali (35' st. Maldini), Mastalli; Crociata (35' st. Hadziosmanovic); Cutrone, Casiraghi (1' st. Bianchimano). A disp: Livieri, Spinelli, Careccia, Malberti, Iudica, La Ferrara, Cancelli. All. Brocchi. Arbitro: Pagliardini di Arezzo. Note: osservato un minuto di raccoglimento per le vittime della strage di Bruxelles; ammoniti Pozzebon (J), Gamarra, Crociata (M).

VIAREGGIO. In 68 anni di storia della Viareggio Cup la Juventus aveva sì sconfitto due volte il Milan su cinque confronti, ma solo ai calci di rigore. Stavolta, però, nel match che metteva in palio un posto ai quarti di finale, non c'è stata storia: 4-0 per la squadra di Grosso, che ha liquidato i rossoneri di Brocchi con due gol per tempo. Una festa rovinata dall'infortunio al ginocchio subito dal capitano Clemenza.

 

LE SCELTE
Grosso e Brocchi optano per lo stesso modulo: 4-3-1-2. Nella Juventus è il capitano Clemenza ad agire davanti alla difesa con compiti di impostazione, Bove agisce alle spalle del tandem Pozzebon-Vadalà. Nel Milan Gamarra occupa l'insolita posizione di mezz'ala destra. El Hilali e Mastalli completano il reparto. Tra i pali Plizzari prende il posto di Livieri.

PRIMO TEMPO
Il Milan sfiora il vantaggio al 9': approfittando di un errore di Lirola, Casiraghi si avventa sul pallone, ma la sua conclusione da pochi passi finisce sulla traversa. Alla prima vera occasione la Juventus passa: al 21' scambio Vadalà-Lirola sulla destra, il talento argentino crossa al centro per Pozzebon a cui spetta il facile compito di appoggiare il pallone in rete. Superata la mezz'ora, i bianconeri raddoppiano con un'azione fotocopia: Vadalà sguscia sulla destra e rifinisce per Bove, che appostato all'interno dell'area piccola infila ancora Plizzari.

SECONDO TEMPO
Sotto di due gol, il Milan prova subito a riversarsi in avanti alla ricerca di un gol che riaprirebbe la partita: a provarci con maggiore convinzione è Casiraghi, con due conclusioni (2' e 10') violente ma poco precise. Al 13' Clemenza si fa seriamente male al ginocchio ed è costretto ad uscire in barella. Nonostante il grave infortunio del suo capitano, la Juventus riesce a chiudere definitivamente i conti con i gol di Di Massimo al 29' (su assist dello scatenato Vadalà) e di Morselli in pieno recupero su invito di Morselli. I bianconeri si impongono così 4-0 e avanzano ai quarti dove inconteranno il Bologna che ha superato ai rigori il Sassuolo.