1997 - BARI
Mutarelli, Natali, Zauri, Damiano e Cristian Zenoni (Atalanta);
Legrottaglie, Generoso Rossi, Ventola e Zambrotta (Bari);
Bonazzoli, Diana e Pirlo (Brescia);
Spinesi (Castel di Sangro);
C. Amoroso, Dainelli, Di Natale, Mastronunzio, Pratali e Toni (Empoli);
Bonetto, Pecorari e Rocchi (Juventus);
Edusei (Lecce);
Vannucchi (Lucchese);
De Zerbi, Maccarone e Saudati (Milan);
Ferdinando Coppola, Scarlato e Stendardo (Napoli);
Barone (Parma);
Gattuso e Storari (Perugia);
Choutos, Daniele Conti, Sansovini e Stovini (Roma);
Alessi, Grauso, Malagò, Mezzano, Pellissier, Sommese e Tiribocchi (Torino);
Ferrarese e Italiano (Verona);
Wome e Firmani (Vicenza).
Allenatori emergenti: Prandelli (Atalanta) e Tesser (Udinese).
Stranieri in evidenza: Wes Brown e Phil Neville (Manchester United), Edusei (primo straniero a rete per un club italiano) e Wome.
1998 - TORINO
Bellini, Colombo, Pellizzoli, Pinardi e Rossini (Atalanta);
G. Cipriani (Bologna);
Agostini e Tavano (Fiorentina);
Brienza (Foggia);
Aronica, De Sanctis, Max Vieri, Braiati e Zalayeta (Juventus);
Blasi e Campagnolo (Roma);
Comotto e Semioli (Torino);
Appiah (Udinese).
Allenatori emergenti: C. Sala (Torino), Tassotti (Milan), Vavassori (Atalanta), Ballardini (Ravenna), Valdir Peres (era tra i pali del Brasile nel 1982 al «Sarrià», dove incassò i famosi tre gol da Paolo Rossi).
Stranieri in evidenza: Zalayeta (Juventus), Appiah (Udinese) ed Esquartinha (Irineu).
1999 - MILAN
Antonio Cassano e Carrozzieri (Bari);
Bonera e Guana (Brescia);
Pisanu (Cagliari);
Cribari, Grella e Marchionni (Empoli);
Gasbarroni, Paci e Sculli (Juventus);
Pinzi (Lazio);
Budel, Contini, Ferri, Gasparetto, Rabito e Succi (Milan);
Paolo Cannavaro (Napoli);
G. D’Agostino e Lanzaro (Roma);
Balzaretti, Calaiò e S. Sorrentino (Torino).
Allenatori emergenti: Gasperini (Juventus).
Stranieri in evidenza: Hargreaves (Bayern Monaco), Nicolas Burdisso (Boca Juniors), Grella (Empoli) e Borowski (Werder Brema).
2000 - EMPOLI
Agliardi (Brescia);
Capuano, Mastronunzio, Matteini, Moro, G. Volpe e Del Nero (Empoli);
Moretti, Palombo, Musso e Taddei (Fiorentina);
Pasquale e Bertani (Inter);
Guzman, Isaksson, Maresca, Piccolo, Frara, La Vecchia, Gentile e Scardina (Juventus);
Chiellini (Livorno);
Antonini, Baù e D’Anna (Milan);
Caridi (Pontedera);
Amelia, Farina (Roma);
Quagliarella, Martinelli e Pinga (Torino);
Abbruscato e Pegolo (Verona);
Maggio (Vicenza);
Zoboli (Parma);
Maraschi (Atalanta);
Minieri (Lazio).
Allenatori emergenti: Camolese (Torino), Cecconi (Empoli).
Stranieri in evidenza: Amauri (Santa Caterina), Fabiano (Vitoria Bahia), Jeda e Dedè (Campinas), il portiere svedese Isaksson (Juventus), il colombiano Montaño (Parma), Pinga (Torino), il croato Srna (Hajduk Spalato).
2001 - MILAN
Rolando Bianchi, Pazzini e Raimondi (Atalanta);
Lodi (Empoli);
Brighi e Mirante (Juventus);
Domizzi (Lazio);
C. Aubameyang, Donadel e Sammarco (Milan);
Floro Flores (Napoli);
Accardi, Perna e Rinaudo (Palermo);
Dedic e De Lucia (Parma);
Gatti e Obodo (Perugia);
Aquilani, Bovo, De Rossi e Pepe (Roma);
Molinaro (Salernitana);
Marchetti (Torino).
Stranieri in evidenza: i macedoni Pandev e Stoikov (Belasica Strumica, il primo poi passerà all'Inter), il nigeriano Obodo (Perugia), il marocchino Jadid (Brescia), l’australiano Beauchamp (Club Marconi, che ha partecipato ai Mondiali del 2006) e l'argentino Alejandro 'El Chori' Domínguez (Quilmes).
Curiosità: l’arbitro della finalissima Milan-Vitoria è stato il «mondiale» Pierluigi Collina.
2002 - INTER
Anaclerio (Bari);
Biagianti e M. Cassano (Fiorentina);
Martins, Pandev, Potenza, Moreau, Quadri e Rullo (Inter);
Boudianski, Cassani, Gastaldello, Paro, Pederzoli e Urbano (Juventus);
Rinaudo (Palermo);
Rosina, Porcari, Ruopolo e R. Vitiello (Parma);
Cacia (Piacenza);
Corvia, Ferronetti, Pepe e Tulli (Roma);
Adeshina, Kharja e L. Jimenez (Ternana);
Mantovani, Omolade e Masucci (Torino);
Laner e Dossena (Verona).
Allenatori emergenti: Maran (Cittadella).
Stranieri in evidenza: il lituano Stankevičius (Brescia), l’ucraino Boudianski (Juventus), il cileno Luis Jimenez e il marocchino Kharja (Ternana), il nigeriano Obafemi Martins (Inter) ed i tedeschi Lahm e Schweinsteiger (Bayern Monaco, futuri grandissimi campioni).
2003 - JUVENTUS Vantaggiato (Bari);
Viviano, Dallamano e Zambelli (Brescia);
D. Bassi, Coralli, Coda, Raggi e Rincon (Empoli);
Diamanti (Florentia Viola);
Dellafiore, Meggiorini e Potenza (Inter);
Chiumiento, Konko, Mirante, Olivera, Benjamin e Palladino (Juventus);
Sforzini (Lazio);
Docente (Messina);
Matri e Maccan (Milan);
Curci, Freddi, Galasso e Galloppa (Roma);
Marchese (Torino).
Allenatori emergenti: Di Carlo (Vicenza) e Franco Baresi (Milan).
Stranieri in evidenza: l’uruguaiano Olivera, il francese Konko e l’italo-svizzero Chiumiento (Juventus), lo svizzero Reto Ziegler (
Grasshoppers) e il nigeriano Eliakwu (Inter).
2004 - JUVENTUS Consigli, Defendi, Guarente, Lorenzi, Madonna, Canini, Gotti, Morosini e Motta (Atalanta);
Criscito e Volpe (Genoa);
Andreolli, Piovaccari, Donazzan e Valeri (Inter);
Bentivoglio, Luci, Andrea Masiello e Zammuto (Juventus);
Marzoratti, Teoldi e Pozzi (Milan);
Cigarini e Giuseppe Rossi (Parma);
Cerci, De Martino, Rosi e Scurto (Roma);
Bottone (Torino).
Allenatori emergenti: Foscarini (Cittadella).
Stranieri in evidenza: l'argentino Alejandro
'El Papu' Gómez (Arsenal Sarandí) e l'australiano Carl Valeri (Inter).
Curiosità: in lista nel Galatasaray c'è anche il turco Arda Turan (futuro campione con l'Atletico Madrid) ma la talentuosa ala non scenderà mai in campo al Torneo.
2005 - JUVENTUS Russotto (Cisco Lodigiani);
Rubin (Cittadella);
Baldanzeddu (Empoli);
Di Carmine e Bellazzini (Fiorentina);
Russo (Genoa);
Bianco, Cuneaz, De Ceglie, Di Cuonzo, Marchisio, A. Rossi, Paolucci e Volpato (Juventus);
Abate, Legati e Perticone (Milan);
Dessena e Marco Rossi (Parma);
Okaka, Magliocchetti e Virga (Roma);
Acquafresca e Falconieri (Torino);
Foti (Venezia).
Allenatori emergenti: Chiarenza (Juventus).
Stranieri in evidenza: lo spagnolo Delgado (Lazio).
2006 - JUVENTUD (Uruguay) Filippini (Atalanta);
Ranocchia (Arezzo);
Caturano, Eder, Vinci e Musacci (Empoli);
Pettinari (Fiorentina);
Bonucci, Semenzato, Momentè e Andreolli (Inter);
S. Giovinco, Lanzafame, Maniero e Venitucci (Juventus);
De Silvestri e G. Siqueira (Lazio);
W. Aubameyang e Di Gennaro (Milan);
Cossentino e S. Sirigu (Palermo);
Paponi (Parma);
Capodici, Dionisi, Filosa e Ripa (Rappresentativa Serie D);
Bastrini e Soddimo (Sampdoria);
Packer (Siena);
Schiattarella, Ogbonna e Vailatti (Torino);
Candreva (Ternana);
Tissone e C. Zapata (Udinese).
Allenatori emergenti: Julio César Ribas della Juventud (ex tecnico del Venezia e padre del suo giocatore Sebastián Ribas, poi andato all'Inter).
Stranieri in evidenza: gli uruguaiani Britos, S. Ribas (Juventud) e Edinson Cavani (Danubio), i serbi Ivan Radovanović (Partizan Belgrado) e Filip Djordjevic (Stella Rossa), il colombiano Cristián
Zapata (Udinese), il brasiliano Guilherme Siqueira (in prestito alla Lazio dall'Inter) che avrà poi un brillante futuro al Benfica e all'Atletico Madrid , il
belga di origini
guineane Roland Lamah (Anderlecht) e l'inglese Andy Carroll (Newcastle) che poi, quando il 31 gennaio 2011 il Liverpool lo acquista per 41 milioni di euro, diventerà il secondo calciatore inglese più pagato della storia alle spalle di
Rio Ferdinand (costato 47 milioni di euro al
Manchester United nel
2002).
2007 - GENOA
Bonaventura, Manzoni, Scozzarella e Marconi (Atalanta);
Rickler (Chievo Verona);
Cesaretti, Angella e Pelagotti (Empoli);
Brivio, E. Pazzagli, D. D'Ambrosio e Lepiller (Fiorentina);
Forestieri, E. Ledesma, Raggio Garibaldi e Renzetti (Genoa);
Biabiany, Bolzoni, Tornaghi e Fatic (Inter);
Pisani (Juventus);
Offredi, Vitofrancesco, Bruscagin e Antonelli (Milan);
Vitale (Napoli);
Nainggolan, Bini, Calderoni e Guerra (Piacenza);
Misuraca (Palermo);
Moretti e Som (Parma);
Bernardini, Campagnacci, Koffi, Scognamiglio e Taormina (Rappresentativa Serie D);
Barillà e N. Viola (Reggina);
Visconti (Roma);
Eramo, Rossini e Koman (Sampdoria);
Poli (Treviso).
Allenatori emergenti: Torrente (Genoa).
Stranieri in evidenza: il brasiliano Ganso (Santos), l’argentino Emmanuel Ledesma (Genoa), il francese Lepiller (Fiorentina), il portiere albanese Ujkani (Anderlecht, poi passato al Palermo), l’israeliano di fede musulmana Biram Kayal (Maccabi Haifa, ora in nazionale maggiore) e il senegalese Pape Moussa Diakhaté (De Camberene, poi passato alla Fiorentina).
Curiosità: Murillo (Juventude) ha siglato il record di giocatore che ha segnato più reti nella stessa partita, grazie ai suoi 5 gol realizzati nell'11-0 dei brasiliani sul Malaysan.
2008 - INTER
Gentili (Atalanta);
Mchedlidze, Mori e Tonelli (Empoli);
F. Masi (Fiorentina);
Balotelli, Federici, Filkor, Belec, Caldirola e Siligardi (Inter);
Ariaudo, Castiglia, Essabr, Pasquato e F. Rossi (Juventus);
P.E. Aubameyang, Darmian e Paloschi (Milan);
Bianco e Fiorillo (Sampdoria);
Pavoletti, Di Piazza, Albadoro, Casadei, Sereni, Derose e Danti (Rappresentativa Serie D).
Allenatori emergenti: Vincenzo Esposito (Inter).
Stranieri in evidenza: il danese Kjær (Midtjylland, poi passato al Palermo), l'ucraino Rakitskiy (Shakhtar Donetsk), il trequartista belga naturalizzato marocchino Omar El Kaddouri (Anderlecht, poi passato al Brescia), l'argentino Larrondo (River Plate, poi passato al Siena), il georgiano Mchedlidze (Empoli), i cechi poi vicecampioni mondiali Under 20 Pekhart (Tottenham) e Petr (Parma) ed il gabonese Pierre-Emerick Aubameyang (Milan), figlio di Pierre e fratello minore di Catilina e Willy, tutti quanti calciatori.
Curiosità: l’attaccante uruguagio Sebastián Ribas è il primo giocatore straniero nella storia della Coppa Carnevale ad aver vinto il torneo con due squadre diverse (nel 2006 con la Juventud e nel 2008 con l’Inter); Scappini (Sampdoria) eguaglia il record che apparteneva a Murillo nella precedente edizione, segnando 5 reti nella stessa partita (nell’8-1 dei blucerchiati sul Benevento).
2009 - JUVENTUS
Daud, Ekdal, Nocchi, Immobile e Marrone (Juventus);
Regini, Marilungo e Mustacchio (Sampdoria);
Khrin, Gerbo, Napoli, A. Esposito, Rigione e Obi (Inter);
D’Alessandro, Bertolacci, Stoian, Brosco e A. Crescenzi (Roma);
Adejo, Camilleri e Rizzo (Reggina);
Giovio e Mazzotta (Palermo);
El Shaarawy, Cofie, Lamanna e Parfait (Genoa);
S. Colombi e Girasole (Atalanta);
Lollo e Romizi (Fiorentina);
L. Gomis, Santoni e Suciu (Torino);
Strasser, Ardemagni, Osuji, Pasini e Romagnoli (Milan);
Dumitru e Fabbrini (Empoli);
Mendicino, Kozak e Perpetuini (Lazio);
Casarini e Pasi (Bologna);
Larrondo (Siena);
M. Ciofani e Modolo (Rappresentativa Serie D).
Allenatori emergenti: Maddaloni (Juventus) e Pea (Sampdoria).
Stranieri in evidenza: il danese Reid (Midtjylland, nazionale Under 21), il somalo Daud (Juventus), capocannoniere del torneo con 8 reti: eguagliato il record di Banchelli, lo svedese Fagerberg (Midtjylland, nazionale Under 21), gli israeliani Ghadir e Golasa (Maccabi), il georgiano Ananindze (Spartak Mosca), il belga di origini congolesi Romelu Lukaku (Anderlecht).
Curiosità: il portiere della Rappresentativa Serie D Luca Mosca ha poi vestito la maglia della Nazionale nelle Universiadi del 2011.
2010 - JUVENTUS
Boniperti, Giandonato, S. Esposito, D’Elia, Iago Falque, Pinsoglio, Fischnaller e Alcibiade (Juventus);
Destro, Donati, Di Gennaro, Natalino, Nwankwo, Stevanovic, Alibec e Bavena (Inter);
Merkel, Verdi, Zigoni, Oduamadi, Hottor e A. Donnarumma (Milan);
Signorelli e Saponara (Empoli);
Soriano, A. Masi e Celjak (Sampdoria);
Acosty, Agyei, Camporese, Carraro, Seculin, Di Tacchio e Babacar (Fiorentina);
Cavanda, A. Berardi, Zampa, Ceccarelli e L. Crescenzi (Lazio);
Pena, S. Pettinari e Sini (Roma);
L. Insigne, Maiello e Sepe (Napoli);
Defrel e Bationo (Parma);
Laribi, Mbakogu, Cappelletti e Davì (Palermo);
Alessandro (Cesena);
Giannetti e Buchel (Siena);
Bardi, Prutsch, Ceccherini e Remedi (Livorno);
Gabbiadini, Minotti e Canzian (Atalanta);
Boakye, Perin, Polenta, Ragusa e Terigi (Genoa);
Cianci (Reggina);
Falcinelli, D. Luppi e Jorginho (Sassuolo);
Grandolfo, Bellomo e Galano (Bari);
D’Angelo (Rappresentativa Serie D).
Allenatori emergenti: Bruni (Juventus), Chiappino (Genoa), Pergolizzi (Palermo) e Aglietti (Sampdoria).
Stranieri in evidenza: i belgi Badibanga e Nathan Kabasele (Anderlecht), il ceco Hanousek (Dukla Praga), il brasiliano Fernando Lucas Martins meglio noto come Fernando (Gremio), lo spagnolo Iago Falque (Juventus), il sierraleonese Strasser (Milan), il nigeriano Obi (Inter) e l’italo-brasiliano Jorginho che disputò questa edizione del Torneo col Sassuolo in prestito dal Verona, prima di affermarsi con gli scaligeri.
Curiosità: Ciro Immobile (Juventus) lascia un segno indelebile nella manifestazione poiché, dopo i 4 gol segnati al Torneo nell’edizione precedente (2009), in questa ne fa 10, vincendo così il titolo di capocannoniere ed eguagliando con 14 reti totali il record che apparteneva a Renzo Cappellaro. Inoltre Immobile con questi suoi 10 gol diventa il giocatore con il maggior numero di reti realizzate in una singola edizione.
2011 - INTER
Bardi, Faraoni, Dell'Agnello, Biraghi, Benedetti e Crisetig (Inter);
Libertazzi e Bianconi (Juventus);
Bittante, Iemmello, Piccini e Salifu (Fiorentina);
Acquah, Maltese e Prestia (Palermo);
De Luca, Pompilio e Scialpi (Varese);
De Vito, Fossati, Carmona, Ghiringhelli, Sampirisi, S. Ganz e De Sciglio (Milan);
Doninelli, Jelenic e Rodriguez (Genoa);
Obiang, Icardi, Zaza, Krstičić, Cancellotti, Testardi, Rizzo e Tozzo (Sampdoria);
Onazi (Lazio);
Izzo (Napoli);
A. Gomis, Comi, Sperotto e F. Scaglia (Torino);
De Vitis, S. Ristovski e Feltscher (Parma);
Florenzi, Viviani, Caprari, Frascatore, Antei, Montini e Scardina (Roma);
Molina (Atalanta);
Vettraino (Siena);
Cica e Popescu (Cesena);
Cavallari (Vicenza);
Falcone (Lecce);
Brugman, Guitto e Pucciarelli (Empoli).
Allenatori emergenti: Mangia (Varese) e Renato Buso (Fiorentina).
Stranieri in evidenza: il belga Lestienne (Bruges), il georgiano Irakli Shekiladze (Empoli) già premiato nella precedente edizione come giocatore più giovane della finale, il francese Grégoire Defrel (Parma) che coi ducali aveva già fatto il Torneo di Viareggio anche l'anno precedente; il portiere belga Dhoest (Bruges), il rumeno Alibec (Inter), il brasiliano Daniel Ferreira (Varese) e il paraguayano Verdun Servín (Club Nacional).
2012 - JUVENTUS
Grassi, Caldara, A. Conti e Mangni (Atalanta);
Hysaj (Empoli);
Matos (Fiorentina);
Bani, M. Alhassan, Improta, Krajnc, Molinelli e Sturaro (Genoa);
Alborno, Benassi, Bessa, Duncan, Kysela, Livaja, Longo, Mbaye, Pecorini, Romanò, A. Sala e Spendlhofer (Inter);
Appelt, Belfasti, Bouy, De Silvestro, Beltrame, Gouano, Spinazzola, Liviero e Chibsah (Juventus);
Rozzi (Lazio);
Baldan, Calvano, Ely e Innocenti (Milan);
Addae e Sahman (Parma);
Louzada e Maicon da Silva (Reggina);
Nico Lopez, F. Barba, Pigliacelli, Piscitella, Politano, A. Romagnoli, Verre, M. Ricci, Sabelli e Tallo (Roma);
D. Berardi (Sassuolo);
Diop e Chiosa (Torino);
Barberis, Di Chiara, Malele e Micai (Palermo);
Fiamozzi e Lazaar (Varese);
De Col, Goldaniga e S. Cissé (Rappresentativa Serie D).
Allenatori emergenti: Stramaccioni (Inter), Baroni (Juventus) e Alberto De Rossi (Roma).
Stranieri in evidenza: il belga Dennis Praet (Anderlecht), l’ivoriano naturalizzato danese Jores Okore (Nordsjaelland) e il danese Mark Gundelach (Nordsjaelland) che hanno poi esordito nella Champions League 2012-2013; l’olandese Bouy (Juventus), l’ivoriano Tallo (Roma), il brasiliano Matos (Fiorentina) e l’uruguaiano Nico Lopez (Roma), grande protagonista del Sudamericano Under 20 nel gennaio 2013; il guineano di fede musulmana Salim Cissé (Rappr. Serie D) che in meno di un anno ha visto decollare la sua carriera fino all’Académica de Coimbra con cui ha segnato gol sia nella massima serie portoghese che in Europa League.
2013 - ANDERLECHT (Belgio)
Gagliardini, Palma e Nava (Atalanta);
D. Konaté (Empoli);
Bernardeschi, Capezzi, Lezzerini e Ashong (Fiorentina);
Velocci (Genoa);
Belloni, Garritano, Olsen e Pasa (Inter);
Carillo e Petricciuolo (Juve Stabia);
Padovan, Rugani, Schiavone, Kabashi, Branescu e Magnússon (Juventus);
Cataldi, Crecco, Keita, Lombardi, Strakosha e Tounkara (Lazio);
Cristante, Petagna, De Feo, Lora, Henty, Pinato e Tamas (Milan);
R. Insigne, Fornito, Nicolao e Radošević (Napoli);
Anacoura e Cerri (Parma);
F. Ricci (Roma);
Menga (Torino);
Radrezza e Voltan (Padova);
Rosseti (Siena);
Albaraccin, Ceccaroni e Ciurria (Spezia);
Zamparo (Varese);
G. Sirigu, Picascia, Ridolfi, Torelli, A. Gatto e Galelli (Rappresentativa Serie D).
Allenatori emergenti: Bollini (Lazio) e René Peeters (Anderlecht).
Stranieri in evidenza: l’islandese Magnússon (Juventus), il croato Radošević (Napoli), il senegalese naturalizzato spagnolo Keita (Lazio) e la coppia-gol del Torino formata dal brasiliano Willyan Da Silva Barbosa e dal belga Nathan Kabasele (quest’ultimo aveva già fatto il Torneo in passato con l’Anderlecht). Proprio nelle fila dei campioni dell’Anderlecht in questa edizione si sono messi in mostra il portiere belga Roef, il belga di origini congolesi Jordan Lukaku (fratello minore di Romelu Lukaku), il marocchino Jaadi, il congolese Mbemba, il ghanese Acheampong e i belgi Heylen, Dendoncker, Henen e Tarfi.
2014 - MILAN
G. Mancini, Fazzi e Venuti (Fiorentina);
Mandragora (Genoa);
Donsah (Hellas Verona);
F. Bonazzoli e Capello (Inter);
Gerbaudo e Mattiello (Juventus);
L. Filippini e Minala (Lazio);
Bartolini e M. Cipriani (Livorno);
Calabria (Milan);
Tutino (Napoli);
Coric, V. De Lucia, F. Jankovic e J. Mauri (Parma);
M. Somma e Radonjic (Roma);
Lo Porto (Siena);
S. Bastoni, Bedei, Ceccaroni e Ciurria (Spezia);
Aramu e Barreca (Torino);
Cornacchia (Varese);
Petricciuolo, Belli e Bearzotti (Rappresentativa Serie D).
Allenatori emergenti: Filippo Inzaghi (Milan) e Simone Inzaghi (Lazio).
Stranieri in evidenza: l’olandese di origini marocchine Ismail H’Maidat (Anderlecht) poi passato al Brescia; il camerunense Joseph Minala (Lazio); l’argentino naturalizzato italiano José Mauri (Parma); il ghanese Godfred Donsah (Hellas Verona); i due belgi-congolesi dell’Anderlecht Kawaya e Leya Iseka.
Curiosità: il terzino sinistro rumeno Vlad Marin partecipa a questa edizione della Viareggio Cup con la Roma dopo che aveva preso parte all’edizione 2012 del Torneo vestendo la maglia della Lazio; l'attaccante Alessandro Gatto, che aveva già disputato la Viareggio Cup 2013 con la Rappresentativa di Serie D, è protagonista di questa edizione 2014 del Torneo con la maglia dell'Hellas Verona segnando 4 gol (poi sarà acquistato dal Modena con cui farà il suo esordio in Serie B nella stagione successiva).
2015 - INTER
Cavagna, Kresic e Napol (Atalanta);
Dalmonte, Moncini e Raffini (Cesena);
Manaj (Cremonese);
Dioussé e Piu (Empoli);
F. Chiesa, Bagadur, Minelli e Gondo (Fiorentina);
Panico (Genoa);
Gollini, Fares e Checchin (Hellas Verona)
Dimarco, Yao Guy, Camara, Miangue, Palazzi, Puscas, Gnoukouri e Donkor (Inter);
G. Donnarumma e M. Locatelli (Milan);
Alastra, Bentivegna, Gi. Pezzella e La Gumina (Palermo);
Vitturini, Venuti, Torreira e Bulevardi (Pescara);
Belvisi, Capradossi, D'Urso, Machin, Marchizza, Calabresi, L. Di Livio, L. Pellegrini, D. Verde e Vestenicky (Roma);
Umar Sadiq e Vignali (Spezia);
Rosso e Graziano (Torino);
Sparacello (Rappresentativa Serie D);
Scamacca (PSV Eindhoven).
Allenatori emergenti: Massimo Oddo (Pescara), Vecchi (Inter) e Bosi (Palermo).
Stranieri in evidenza: il mediano belga Bryan Heynen (Genk); il turco naturalizzato danese Emre Mor, il pakistano di nascita ma di nazionalità danese Adnan Mohammad ed il danese Mads Pedersen (Nordsjaelland); il mediano olandese Kenneth Paal e l'ala olandese Ryan Hiwat (PSV Eindhoven); l'attaccante albanese Rey Manaj (Cremonese) poi passato all'Inter; il centrocampista senegalese Assane Dioussé (Empoli); l'esterno sinistro franco-algerino Mohamed Fares (Hellas Verona); il regista ivoriano Assane Gnoukouri (Inter); il centravanti nigeriano Umar Sadiq (Spezia) poi passato alla Roma; il playmaker uruguaiano Lucas Torreira (Pescara) che poi diventerà "grande" con Sampdoria e Arsenal.
2016 - JUVENTUS
Orsolini (Ascoli);
Asmah (Atalanta);
Okwonkwo (Bologna)
Colombatto (Cagliari);
Diallo e Perez (Fiorentina);
Baldini e Gyamfi (Inter);
Cassata, Didiba, Lirola, Macek e Kastanos (Juventus);
Crociata (Milan);
Adjapong, N. Pierini e Caputo (Sassuolo);
Maggiore e Okereke (Spezia);
Baraye, Havlena, Mota Carvalho e Puntoriere (Virtus Entella).
Allenatori emergenti: Fabio Grosso (Juventus), Moreno Longo (Torino) e Brocchi (Milan).
Stranieri in evidenza: il terzino destro spagnolo Pol Lirola, il centrocampista cipriota Kastanos e l'attaccante argentino Vadalà (Juventus); la coppia d'attacco formata dal nigeriano Okereke e dal croato Filipovic (Spezia); l'attaccante guineense naturalizzato portoghese Correia detto Zé Turbo (Inter); l'attaccante congolese Muzungu Lukombe (Ujana); l'attaccante croato Vizinger (Rijeka).
2017 - SASSUOLO
Capone, Melegoni, A. Bastoni, Barrow e Latte Lath (Atalanta);
Han Kwang-Song e Crosta (Cagliari);
Traore, Jakupovic, D. Buglio, Manicone e An. Zini (Empoli);
Castrovilli (Fiorentina);
Asencio e Pellegri (Genoa);
Emmers, Gravillon, Carraro e Pinamonti (Inter);
Kean, Kanoute, Rogerio e Caligara (Juventus);
Zanellato (Milan);
Leandrinho (Napoli);
B. Costa e L. Ravanelli (Sassuolo);
Strefezza (Spal).
Allenatori emergenti: Paolo Mandelli (Sassuolo) e Dal Canto (Empoli).
Stranieri in evidenza: l'attaccante nordcoreano Han Kwang-Song (Cagliari); l'attaccante nigeriano Okwonkwo (Bologna) che coi felsinei aveva già disputato il Torneo l'anno precedente; l'attaccante ivoriano Latte Lath (Atalanta); gli attaccanti croati Brodic (Bruges) e Butic (Inter); l'attaccante kazako Yerkebulan Seidakhmet (Zenit San Pietroburgo); l'attaccante brasiliano Leandrinho (Napoli); il difensore francese Maxime Soulas (PSV Eindhoven); il terzino sinistro brasiliano Rogerio (Juventus).
Curiosità: il centravanti Gianluca Scamacca, grande protagonista di questa edizione della Viareggio Cup con la maglia del Sassuolo, aveva già partecipato due anni prima al Torneo con la maglia del PSV Eindhoven.
2018 - INTER
Salcedo, Zanimacchia e Romairone (Genoa);
Kulenovic, Del Sole e Loria (Juventus);
R. Doratiotto (Cagliari);
Tsadjout (Milan);
Ghidotti, G. Gori, Sottil, Hristov e Maganjic (Fiorentina);
Colidio, Odgaard, Belkheir, Valietti e Vergani (Inter);
Longo e Colley (Parma).
Allenatori emergenti: Bigica (Fiorentina), Cottafava (Spal) e Zauli (Empoli).
Stranieri in evidenza: Leipnjica e Vuk del Rijeka; Schendelaar e Koopmeiners dell'AZ Alkmaar; Gabriel, Fadiga, Ngonge e Openda del Bruges.
2019 - BOLOGNA
Baldursson (Bologna);
F. Verde (Cagliari);
Montiel e Vlahović (Fiorentina);
Zappa (Inter);
D. Maldini (Milan);
Turati (Sassuolo);
Juwara (Torino).
Allenatori emergenti: Rik De Mil (Bruges) e Troise (Bologna).
Stranieri in evidenza: De Ketelaere, Baeten, E. Appiah e De Wolf del Bruges; Studnicka del Dukla Praga; Kleiton dell'Athletico Paranaense; B. Asante del Nania; Attuquaye del Berekum Chelsea.