Reti: 40' st. Filippini (L).
 
LAZIO (4-3-3): Guerrieri; Pollace, Ilari, Serpieri, Filippini; Silvagni (14' st. Palombi), Pace, Murgia (43' st. Sterpone); Lombardi, Fiore (39' st. Steri), Oikonomidis (25' st. Paterni). (De Angelis, Elez, Mattia, Perocchi, Costalunga, Seck). All. Inzaghi.
 
BELASICA STRUMICA (4-2-3-1): Aleksovski; Nikov, Padeski, Gorgiev I. (8' st. Mitevski), Mitev; Gligorov, Jovanov; Conev, Ivanov (47' st. Jankov), Markov (32' st. Bozinov); Kocev. (Gorgiev M., Stojanov, Petrov, Naskov). All. Eftimov.
 
Arbitro: Valiante di Nocera Inferiore.
 
Note: espulsi Gligorov (B) al 22' st. e Lombardi (L) al 28' st.; ammoniti Nikov (B) e Padeski (B).

Più forte della sfortuna e dell'imprecisione dal dischetto. La Lazio piega con uno strimizzito 1-0 il Belasica Strumica, ponendo le basi per la qualificazione agli ottavi della Viareggio Cup. Arriva soltanto al 40' del secondo tempo il gol che regala il successo alla squadra di Simone Inzaghi: lo segna Filippini con un sinistro potente che fulmina Aleksovski dopo un suggerimento in verticale di Murgia. Sino a quel momento la Lazio non era riuscita ad abbattere il muro eretto dalla retroguardia macedone: Oikonomidis colpisce un palo in avvio, poi Lombardi spedisce a lato un calcio di rigore. Aleksovski, invece, è bravo a fermare le conclusioni di Murgia e Silvagni. La Lazio continua a dominare pure nella ripresa: Pollace al 4' a botta sicura centra in pieno il montante. Al 24' l'arbitro decreta il secondo penalty per i biancocelesti, ma anche Oikonomidis sbaglia, facendosi ipnotizzare dal portiere del Belasica. Al 40' arriva la rete che decide la gara e che rende merito ad una Lazio che non ha sfruttato le tantissime occasioni create.