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12.02.2018
VIAREGGIO CUP, MENO 28 AL CALCIO D'INIZIO
Mancano 28 giorni all'inizio della Viareggio Cup: oggi, giorno di sorteggio, si è svolta la composizione dei gironi, poi a grandi falcate la manifestazione andrà verso il suo momento più atteso. Quell'attesa che da sempre è un condensato di passione condita con un pizzico di tensione perché tutto deve andare per il meglio. Intanto, proseguendo nel nostro viaggio nella storia della manifestazione, siamo arrivati al 1990 che vide il successo di un'altra formazione provinciale.
MENO 28
42ª edizione 1990 - CESENA
È l'anno della svolta: il numero delle squadre che prendono vita al Torneo passa da 16 a 24, visto il numero di società che bussavano alla porta dell'organizzazione. Ed è proprio una delle nuove realtà del calcio nazionale, espressione di quel calcio provinciale fatto soprattutto di valorizzazione del settore giovanile, a scrivere il suo nome sull'albo d'oro del Torneo: il Cesena. I romagnoli si concedono il lusso di eliminare la Juventus nella fase eliminatoria, Bologna, Fiorentina e Napoli sono le vittime successive. Fra i giocatori che brillano, spiccano i nomi di Albertini e Cappellini del Milan, Dino Baggio e Cois del Torino. Alla fase finale approdano Napoli, Cesena, Fiorentina e Roma: le squadre straniere stavolta steccano di brutto.
La finale: Cesena-Napoli 1-0
I capocannonieri: Basciu (Fiorentina), Raimo (Avellino), Cappellini (Milan) con 3 reti
Il giocatore simbolo: Albertini (Milan), non arriva in finale ma impressiona per la geometria, l'autorevolezza e la personalità con cui gioca. Arriverà alla Nazionale diventando anche un punto fermo della squadra rossonera negli anni d'oro della presidenza Berlusconi
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