La date e i numeri spesso costruiscono intrecci e coincidenze dai quali emergono storie e chicche per chi ama lo sport e in particolar modo la 'nostra' e 'vostra' Viareggio Cup. Così il caso ha voluto che il sorteggio dell'edizione numero 70 sia caduto proprio nel giorno in cui settanta anni prima - il 12 febbraio 1948 - i quotidiani locali riportavano la notizia che il Bar Lencioni di Viareggio aveva vinto la Coppa Carnevale organizzata dal Cgc Viareggio.

 

Per tutti, quella manifestazione è l'edizione-zero della Viareggio Cup, l'antenata del Torneo che fra un mese non solo porterà a Viareggio e in Toscana giovani calciatori provenienti da cinque continenti ma anche farà accendere i riflettori - ricordiamo che la Viareggio Cup sarà seguita dalla Rai con due partite trasmesse al giorno - sulla città e sulla manifestazione.

 

All'edizione numero zero della Coppa Carnevale presero parte undici formazioni: Iskra, Bar Piemonte e Bar Mori vennero eliminate nella fase preliminare rispettivamente da Bar Roma, Fervet e Allievi del Viareggio. Nei quarti di finale entrarono in campo il Bar Lencioni, il Bar Cro, il Bar Fattore, Libertas e gli Assi.

 

I risultati dei quarti di finale furono Bar Roma-Fervet 1-0, Bar Cro-Assi 3-1, Bar Fattore-Libertas 2-1, Bar Lencioni-Allievi 2-1. In semifinale, il Bar Lencioni dilagò contro il Bar Roma con un perentorio 7-2 mentre il Bar Fattore ebbe la meglio per 2-1 del Bar Cro.

 

In finale - la gara venne disputata all'antenato dello stadio dei Pini con tribunette in legno - il Bar Lencioni vinse per 3-0 con il Bar Fattore con le reti di Cupisti, Lencioni e Benetti: quest'ultimo fu il capocannoniere del Torneo. Dulcis in fundo, la formazione del Bar Lencioni che giocò la finalissima: Bonuccelli, Fiorani, Michelotti, Di Beo, Gianni, Pardini, Lencioni, Benetti, Greco, Bacci, Cupisti.