13.02.2018
VIAREGGIO CUP, MENO 27 AL CALCIO D'INIZIO
Meno di un mese al via. E giorno dopo giorno, ora dopo ora, l'attesa dei futuri protagonisti della Viareggio Cup cresce in maniera smisurata. Verranno da tutto il mondo, nel segno di quella universale condivisione dei valori dello sport che rappresenta uno degli aspetti fondanti della società organizzatrice e della manifestazione, nata 70 anni fa come Coppa Carnevale e poi diventata Viareggio Cup. Nell'appuntamento quotidiano con la storia della rassegna, si entra negli anni '90 che si riveleranno particolarmente proficui per le società italiane e per molti giocatori che avranno il debutto internazionale proprio al Torneo viareggino.
MENO 27
43ª edizione 1991 - ROMA
Ancora un Torneo con 24 formazioni al via: si registra il debutto assoluto di una società canadese (il Toronto). Il primo turno è fatale alla Juventus, una delle favorite, eliminata dal Bari. I quarti di finale - disturbati dal maltempo, addirittura la neve - sono nel segno dell'equilibrio visto che tutte le sfide vengono decise ai calci di rigore e a farne le spese sono Bari, Torino, Bologna e Atalanta. Le formazioni straniere - a cominciare dagli inglesi dell'Aston Villa - non riescono però a farsi largo visto che alle semifinali accedono Roma, Fiorentina, Napoli e Milan.
La finale: Roma-Napoli 3-1
Il capocannoniere: Valtolina (Milan) con 4 reti
Il giocatore simbolo: Scarchilli (Roma), ha classe da vendere. Gioca a testa alta. Disegna calcio. Segna anche gol pesanti, come nella finale. Una buona carriera - soprattutto nelle file giallorosse - dopo la Coppa Carnevale alla quale però è mancato l'acuto. Comunque una carriera sempre da applausi
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