Dalla Viareggio Cup alla Nazionale. Con onore e con orgoglio. Basta leggere i nomi dei giocatori che hanno disputato la prima partita contro l'Arabia Saudita dell'era Roberto Mancini (come commissario tecnico: per lui solo un gettone di presenza al Torneo con la maglia della Sampdoria, in coppia con Vialli e in panchina Marcello Lippi) per rendersi conto di come la manifestazione organizzata dal Cgc Viareggio sia a pieno titolo da tempo la culla del calcio italiano.

 

Ecco la formazione, fra parentesi le squadre con le quali hanno disputato la Viareggio Cup: Donnarumma (Milan); Zappacosta (Atalanta), Bonucci (Inter), Romagnoli (Roma), Criscito (Juventus); Pellegrini (Roma), Jorginho (Sassuolo), Florenzi (Roma); Politano (Roma), Balotelli (Inter), Insigne (Napoli). Nella ripresa, oltre a Belotti, l'unico che non è passato dalla Viareggio Cup (la sua gavetta l'ha fatta in serie C), De Sciglio (Milan), Chiesa (Fiorentina), Cristante (Milan), Bonaventura (Atalanta), Verdi (Milan). Cristante è stato uno dei "Golden Boy" del Torneo mentre Criscito e Balotelli hanno vinto la manifestazione rispettivamente nel 2005 e nel 2008.

 

Che dire di più? Lunga vita alla Viareggio Cup e a quanti ogni anno, con passione, orgoglio ed entusiasmo, fanno di tutto per conservare una tradizione non solo vanto della città ma di tutto il movimento calcistico nazionale e internazionale.