Fabio Quagliarella, il grande campione della Serie A (attuale capitano e capocannoniere della Sampdoria) che leggerà il giuramento d'apertura domani (lunedì 11 marzo) al "Picco" di La Spezia prima del match inaugurale della 71ª Viareggio Cup Inter-Braga, è stato fra i tanti calciatori passati dal Torneo di Viareggio prima di affermarsi a grandi livelli. Anche per lui la "Coppa Carnevale" è stata vetrina fondamentale per poi spiccare il volo con una carriera folgorante. Quagliarella ha fatto il Torneo tre volte, nel 2000, nel 2001 e nel 2002: per tre anni di fila ha giocato il 'Viareggio' sempre con la stessa maglia, quella granata del Torino, andando ad un passo dal trionfo.

Fu grande protagonista della rassegna nel 2001 (i granata arrivarono quarti e Quagliarella segnò nella finalina di consolazione) e soprattutto nel 2002 quando a suon di gol (segnò una doppietta negli ottavi di finale, un gol nei quarti ed uno in semifinale) trascinò il Torino sino alla finale poi persa 2-1 in uno stadio dei Pini di Viareggio gremito contro l'Inter di Pandev, Oba Oba Martins, Beati e del futuro granata Pasquale. Mentre in quel Toro finalista del 2002 oltre a Quagliarella c'erano il portiere Marchetti, il difensore mancino Mantovani, il terzino sinistro Balzaretti e l'attaccante nigeriano Omolade.

Fabio Quagliarella in maglia granata nella finale del 2002 Inter-Torino (2-1)

Un giovane Quagliarella premiato con la maglia del Torino all'alba del nuovo Millennio

La formazione del Toro nella finale del Torneo di Viareggio 2002: Quagliarella è il primo accosciato da destra; fra quelli in piedi si riconoscono anche il portiere Marchetti, Balzaretti (terzo da destra) e Mantovani (quinto da destra)

Quagliarella in azione contro la difesa nerazzurra nella finale del 2002 Inter-Torino (2-1)