A due mesi dall’inizio della 72esima edizione della Viareggio Cup – 16-30 marzo 2020 – prende corpo spontanea la voglia di scoprire "qualcosa" di nuovo nella storia della manifestazione giovanile icona del calcio italiano e non solo.

La curiosità cavalca, prende corpo e si materializza nella ricerca dei giocatori che hanno letto il giuramento di apertura del Torneo. Il primo – nell’edizione del 1952 – fu il viareggino Giovanni Michelotti che faceva parte della selezione versiliese impegnata nella competizione. L’anno dopo toccò ad un altro giocatore locale, Dario Venturi. Con il tempo la scelta è stata allargata a calciatori che hanno poi sfondato a livello nazionale.

Nella storia del giuramento – dalla metà degli anni ’70 ad oggi, quindi l’ultimo quarto del secolo scorso, più i primi 19 anni del nuovo millennio – abbiamo avuto tantissimi giocatori che hanno scritto pagine importanti, alcune davvero memorabili, di quel romanzo nazionalpopolare che gira attorno ad un pallone. Eccone i protagonisti dal 1974 in avanti: Carmignani, Rocca, Corso, Facchetti, Boninsegna, Maldera.

Gli anni ’80, prima ancora che diventasse il Pablito mondiale, sono iniziati con Paolo Rossi, poi Antognoni, Collovati, Oriali, Righetti, Zaccarelli, Pecci, Vialli, Zenga, Cravero. Negli anni ’90 la ribalta è toccata a Baresi (ma non poté essere presente per il maltempo, sostituito da un giovane del vivaio rossonero), Giannini, Ferrara, Batistuta, Tacconi, Pagliuca, Del Piero, Toldo, Inzaghi e Nesta.

Il nuovo secolo si è aperto con Peruzzi. Poi Pierini, Buffon, Di Livio, Tacchinardi, Zambrotta, Pirlo, Totti (ma non fu presente: la cerimonia saltò per il rinvio del Torneo, dovuto allo stop del calcio italiano dopo l’omicidio dell’ispettore di polizia Filippo Raciti negli scontri durante il derby Catania-Palermo), De Rossi e Palladino.

L’ultimo decennio inizia con Pazzini, poi Chiellini, Farina, El Shaarawy, Luci, Rugani, Perin, Bernardeschi, Chiesa e lo scorso anno Fabio Quagliarella. Superfluo ricordare che tutti questi giocatori abbiano disputato la Coppa Carnevale lasciando tracce molto evidenti nella storia della manifestazione. A chi toccherà il prossimo 16 marzo inaugurare il nuovo decennio?