26.10.2020
DALLA VIAREGGIO CUP ALLA SERIE A, NEL SEGNO DEI GOL
Partendo da una "cantonata" (evitata, consultando l’archivio) si è aperto uno scenario che indubbiamente regala – per gli appassionati di calcio - una boccata di ossigeno in questo periodo di angoscia mettendo al centro dell’attenzione la storia recente della Viareggio Cup. Guardando gli autori di molte reti nell’ultima giornata del campionato di serie A, la cantonata evitata è stata la presenza di Andrea Favilli (l’attaccante del Verona che ha segnato alla Juventus) nello score del torneo viareggino: Favilli avrebbe dovuto prendervi parte nel 2016 con la Primavera bianconera, ma in quell’edizione il ragazzo era già nell’orbita della prima squadra guidata da Massimiliano Allegri. E l’anno prima, nel 2015, quando Favilli furoreggiava nella Primavera bianconera, la Juventus non prese parte alla manifestazione viareggina.
Ma la giornata di serie A ha offerto un menù di ricordi salmastrosi e di coriandoli di non poco conto: a cominciare dai gol interisti di Lukaku e D’Ambrosio, il primo a segno proprio contro il Genoa la squadra contro la quale nel 2009 con la maglia dell’Anderlecht aveva segnato la sua prima rete sul suolo italiano nel segno della Coppa Carnevale (2-2 il finale). D’Ambrosio ha giocato due edizioni del torneo viareggino con la maglia della Fiorentina, prima di essere mandato a fare le ossa in serie C senza poi ritornare alla casa madre ma ugualmente trovando la strada della serie A.
E ancora i gol di Ciro Immobile con la Lazio (la ‘Scarpa d’oro biancoceleste è il giocatore che ha segnato il maggior numero di reti alla Coppa Carnevale, primato condiviso con Cappellaro del Vicenza), di De Silvestri (Bologna: al torneo con la Lazio), di Sottil (Cagliari-a segno nella finale del 2008 persa dalla Fiorentina con l’Inter), dei fratelli Lorenzo e Roberto Insigne (Napoli e Benevento, al torneo con il Napoli); di Quagliarella (Sampdoria, al torneo con il Torino, finalista nel 2002): di Petagna (Napoli, con il Milan a segno nella finale vinta nel 2014 contro l’Anderòlecht: i rossoneri erano guidati da Pippo Inzaghi, che ieri guidava il Benevento).
Infine le due doppiette di Castrovilli e di Okaka in Fiorentina-Udinese: il centrocampista viola ha segnato le sue prime reti con la maglia gigliata proprio al torneo di Viareggio, quando era in prestito dal Bari, nel 2016 contro gli argentini del Belgrano e l’anno dopo con il Perugia. Okaka (al torneo con la Roma) per alcuni anni ha anche detenuto il primato del gol più giovane del torneo messo a segno il 25 gennaio 2005 (non aveva ancora compiuto 16 anni) nel vittorioso confronto con il Bayern Monaco.
Nelle foto di annata, tratte dal sito della Viareggio Cup, Lukaku e Insigne ai tempi del torneo giovanile.
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