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14.01.2018
VIAREGGIO CUP, MENO 57 AL CALCIO D'INIZIO
Il prossimo 12 marzo avrà inizio l'edizione numero 70 della Viareggio Cup, già Coppa Carnevale, conosciuto 'urbi et orbi', come il torneo giovanile mondiale di Viareggio. Continua il nostro particolare conto alla rovescia, arricchito da un viaggio nel passato, edizione dopo edizioni. Oggi entriamo negli anni '60 quelli del miracolo economico italiano. E il primo sigillo è d'autore: per la prima volta vince infatti la Juventus.
MENO 57
13ª edizione 1961 - JUVENTUS
Sedici formazioni sono al nastro di partenza: lo stadio dei Pini è diventato un piccolo gioiello. Fra le formazioni straniere spicca il nome del Bayern Monaco che fra i pali presenta un portiere destinato ad una straordinaria carriera: Sepp Majer. Il caso vuole che anche fra le squadre italiane, nel caso specifico, ci sia con la maglia dell'Udinese, un numero uno di grandi speranze: Dino Zoff. Brillano molte giovani promesse: da Giacinto Facchetti a Mario Corso nelle fila dell'Inter; Giovan Battista Lodetti nel Milan; Gabetto (figlio d'arte) e Stacchini nella Juventus. Alle semifinali approdano Juventus, Inter, Milan e Vicenza.
La finale: Juventus-Vicenza 2-0
Il capocannoniere: Brigo (Inter) con 5 reti
Il giocatore simbolo: Cavallito (Juventus), segna una doppietta decisiva nella finalissima. Un fantasista destinato a diventare un big assoluto della 'Vecchia Signora' ma davanti a lui c'è un certo Omar Sivori. Così deve consolarsi di una carriera 'minore' in Serie B e C. Peccato perché il talento del fantasista piemontese, specialista nei calci di punizioni (conclusioni forti e precise), era di primissima qualità.
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