VIAREGGIO. Nel 2015 l’avventura dello Spezia alla Viareggio Cup si concluse ai quarti allo stadio “dei Pini” (vinse la Fiorentina 3-0). In quello stesso impianto la squadra di Fabio Gallo ha scritto una nuova pagina della sua storia, centrando la prima e per questo storica qualificazione alle semifinali grazie al successo 2-1 sul Torino. Pur senza il capocannoniere del torneo Filipovic (squalificato), i liguri hanno sconfitto i granata grazie ai gol di Maggiore e Okereke, rendendo vano il provvisorio pareggio di Carissoni. Spezia avanti già al 5’ con un gol magnifico di Maggiore: siluro al volo dalla distanza e palla alle spalle dell’incolpevole Cucchietti. La squadra di Longo, una volta incassato l’1-0, si è riversata in avanti alla ricerca di un pari che non si è concretizzato, colpa delle troppe occasioni sciupate. A ridosso dell’intervallo ci ha pensato il terzino Carissoni, con una gran bella conclusione di sinistro dal limite dell'area, a ristabilire la parità. La svolta, al 10’ della ripresa: fallo in area di Friedenlieb sullo scatenato Okereke, calcio di rigore con l’attaccante nigeriano freddo dal dischetto, abile a spiazzare Cucchietti. Inutile l’assalto del Torino nella restante mezz’ora di gara. Al triplice fischio si scatena un po' di parapiglia in campo fra giocatori ma poi rientra la calma. Lo Spezia esulta ed in semifinale incrocia la Juventus. Col morale a mille e la voglia di continuare a sognare. E stupire.

 (FOTO RAFFAELE CARNEVALE)