18.02.2019
IL CALCIO AFRICANO ALLA RICERCA DELL'ACUTO
Il calcio africano è sbarcato per la prima volta alla Viareggio Cup trentasei anni fa: nel lontano 1983, la squadra che fece accendere la lampadina tecnica sul pallone del continente nero fu l'Algeri che alla prova del campo - tre partite, altrettante sconfitte, zero gol fatti, nove subiti - non fece molta strada. Da quell'anno in avanti, il calcio africano con crescente regolarità arriva al Torneo, dopo avere conquistato importanti allori a livello internazionale: su tutti, l'oro olimpico con la Nigeria alle Olimpiadi di Atlanta, a cui fece seguito quello del Camerun, quattro anni dopo a Sydney. Saranno due formazioni del Ghana a portare la bandiera del calcio africano a questa edizione della Viareggio Cup (11-27 marzo 2019): il Nanja e il Berekum Chelsea, academy legata al grande club inglese. Nella storia della manifestazione, altre quattro formazioni del Ghana hanno partecipato: il Goldfields, l'Okwahu, il Great African Stars e l'International Allies, nessuna però ha mai raggiunto i quarti di finale della manifestazione.
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